Incantevole da ogni prospettiva, dai percorsi sottoterra alle funicolari panoramiche, ogni viaggio a Napoli porta sempre con sé nuove scoperte

Grande e suggestiva bellezza, scorci panoramici unici, storia, arte, cultura e cucina: profumo di caffè, dolci in vetrina e l’amata pizza, rendono l’esperienza del gusto di per sé è un viaggio nel viaggio.

Insomma, Napoli ha tantissimo da offrire a visitatori di tutte le età e per tutti una cosa è certa: nella città partenopea il cuore lo si lascia sempre.

 

Napoli per i più piccoli

A Napoli le attività per i bambini e le bambine non mancano, e sono ben più originali delle classiche aree gioco con scivoli e altalene che si possono trovare ovunque.

Partendo dal tour classico, un’esperienza indimenticabile ed emozionante è la passeggiata a San Gregorio Armeno, dove gli artigiani espongono statuine  di ogni dimensione - non solo a Natale, ma tutto l’anno - e vi divertirete a cercare il vostro idolo tra calciatori e star del cinema.

 

https://www.campania.info/napoli/cosa-vedere-napoli/san-gregorio-armeno/

 

Poco lontano si trova l’Ospedale delle bambole, un piccolo laboratorio che ripara bambole e pupazzi, organizzato in reparti come un vero ospedale. Una bottega storica nata a fine ‘800, quando l’attività improvvisata di riparazione di bambole di Luigino, scenografo al Teatro San Carlo, diventa una vera e propria bottega a conduzione famigliare. Oggi la titolare, nipote del fondatore, accoglie i bambini a piccoli gruppi, raccontando loro una storia affascinante che è ormai parte della città, per poi accompagnarli in visita al laboratorio dove si riparano bambole e peluche spediti da tutto il mondo. Non dimenticate a casa il vostro pupazzo preferito!

 

https://www.ospedaledellebambole.com/

 

Scoprire, conoscere e divertirsi

Sempre nella parte occidentale del centro storico, un piccolo museo custodito in un magnifico palazzo rappresenta uno di quei luoghi insoliti, originali, affascinanti e mai affollati che restano impressi nella memoria di grandi e piccini. Si tratta del Cartastorie, il Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, che nasce per valorizzare l’enorme patrimonio di storie e memorie custodito nelle scritture degli antichi banchi pubblici napoletani, dal 1573 sino ai giorni nostri.

Oltre a decine di scaffali di documenti liberamente consultabili, il museo è stato arricchito dai video e dalle voci del percorso multimediale, che rendono la visita sicuramente più coinvolgente.

 

http://www.ilcartastorie.it/

Fuori dal centro, invece, a ridosso del panoramico Parco Virgiliano, c’è il museo più amato dai bambini di Napoli: la Città della Scienza, un’occasione per conoscere, imparare e divertirsi scoprendo il corpo umano con Corporea, la sezione del museo interattiva dedicata, o avventurarci tra i misteri delle stelle e dell’universo nel Planetario 3D.

 

http://www.cittadellascienza.it/

Nei paraggi, nei pressi del quartiere Fuorigrotta, Edenlandia è la destinazione giusta per un pomeriggio di svago e puro divertimento che darà grande gioia ai piccoli. Un parco di divertimento a tema cittadino e a ingresso gratuito, ritenuto uno dei più antichi d’Europa. Qui si trovano numerose  attrazioni e giostre, punti food, concerti e spettacoli.

 

https://www.edenlandia.it/

 

Un balcone sul mare

Napoli non sarebbe la stessa senza le sue colline e i panorami che si affacciano sul golfo dominato dal Vesuvio.

I punti panoramici dove godere di una vista sul mare e ammirare la distesa di case ai piedi del vulcano sono tantissimi: tra quelli che meritano una sosta ci sono la terrazza di Sant’Antonio a Posillipo, il Belvedere San Martino davanti al Castel Sant’Elmo, il Parco Vergiliano a Piedigrotta dove si trova la tomba del poeta Virgilio e, punto di vista insolito, la visuale all’inizio della celebre via “spaccanapoli” vista dalla chiesa Santa Maria Ognibene ai Quartieri Spagnoli.

 

Per le famiglie che desiderano allontanarsi un pò dal centro e osservare Napoli da un altro punto di vista, immersi nel verde e nella natura, la meta ideale è il Museo di Capodimonte, che ospita una collezione di arte napoletana dal ‘200 al ‘700 e una galleria di arte contemporanea. Le attrazioni da non perdere sono i curati giardini del palazzo, il panorama sulla città e il Bosco di Capodimonte, un piacevolissimo angolo di verde dove si fanno passeggiate, giochi, giri in bicicletta, anche picnic.

Quasi tutti i luoghi panoramici sono raggiungibili grazie alla funicolare, veloce e panoramica, il mezzo più indicato e piacevole per muoversi a Napoli dai quartieri più alti a quelli più bassi e viceversa. Ci sono infatti sedici stazioni e quattro linee diverse con tempi di attesa inferiori ai 15 minuti.

 

https://capodimonte.cultura.gov.it/

Dall’alto al basso, anche l’area che costeggia il mare si presta a una bella passeggiata con i bambini, magari in bici o monopattino.

La nuova pista ciclabile permette di raggiungere i Giardini del Molosiglio, il luogo giusto per fare una pausa e respirare a pieni polmoni l’aria marina. Ma il Re indiscusso di questa zona della città rimane senza dubbio il Castel dell’Ovo, un edificio sul mare dal fascino intramontabile, che custodisce una delle più fantasiose leggende napoletane. Si narra infatti che Virgilio avrebbe nascosto un uovo all'interno di una gabbia nei suoi sotterranei. Il Castello, che ha sempre avuto un ruolo difensivo, è stato nel corso della sua storia adibito anche a monastero, carcere e residenza reale. Oggi alla sua base sorge il “Borgo Marinari”, popolato da ristoranti, locali e bar.

 

https://www.comune.napoli.it/casteldellovo

Sotterranea e insolita

Dopo aver ammirato Napoli dall’alto è ora di andare a scoprire il “negativo” della città, ovvero il riflesso delle strade, dei palazzi e dei quartieri sotto la superficie: la Napoli sotterranea. Le opportunità di visita sono tante e vale la pena sceglierne almeno una, sarà un’esperienze interessante e utile per capire la storia di una città in cui le diverse epoche hanno portato a una stratificazione di edifici, strade e infrastrutture, spesso costruite sopra quelle precedenti. Si è così formata nel tempo una rete di gallerie, cunicoli, cisterne, caverne e cavità sotterranee a 40 metri di profondità che costituiscono un labirinto affascinante e oggi ben conservato.

I tour sotterranei organizzati dal Comune portano alla scoperta del Cimitero delle Fontanelle, delle catacombe di San Gaudioso e San Gennaro e dei resti dell’antico acquedotto. Un viaggio nel tempo che inizia dalle antiche origini, per poi attraversare le cave greche, l’acquedotto risalente all’età augustea, le cisterne pluviali del XVI secolo fino ai rifugi antiaerei del Museo della Guerra.

Tutti luoghi ricchi di mistero che affascineranno anche i più piccini. La prenotazione è consigliata!

 

https://www.napolisotterranea.org/

Tour alternativi per scoprire angoli caratteristici

Meno conosciuta ma altrettanto affascinante è la Galleria Borbonica, che propone diverse tipologie di  tour: Standard, Avventura e, per i più temerari, Speleo Light.

La Galleria è una vera opera d’arte, vanto dell’ingegneria civile borbonica: un percorso iniziato nel 1853 che avrebbe permesso a Ferdinando II di raggiungere il mare dal proprio Palazzo, attraversando le antiche cisterne con ponti e passerelle.

 

https://www.galleriaborbonica.com/

 

Infine, per chi va alla ricerca dell’anima contemporanea e più genuina della città, esistono diverse opportunità per visitare, con guide locali, i quartieri più periferici. Associazioni culturali nate negli ultimi anni organizzano tour alternativi per andare alla scoperta degli angoli più caratteristici dei Quartieri Spagnoli, del Rione Sanità o di Scampia.

Tra questi, Insolitaguida - insolitaguida.it - propone le “Passeggiate narrate”, degli itinerari a tema per svelare una Napoli diversa e fuori dagli schemi: la street art, i fantasmi, le mura e i chiostri, o tour più stravaganti come quello dedicato a Pino Daniele o quello anti-jella.

Look per giovani visitatori

Funicolare, metro, autobus: a Napoli i mezzi pubblici funzionano bene ma si cammina tanto! Tra i ciottoli del centro storico e le antiche pavimentazioni, la scelta delle scarpe giuste è fondamentale: devono essere leggere e comodissime, idealmente adatte anche alla pioggia.

 

A meno che non si scenda nei sotterranei, non serve coprirsi troppo, in città non è mai troppo freddo: basta mettere in valigia qualche outfit con pantaloni morbidi, t-shirt colorate e una bella felpa da tenere nello zaino nelle giornate di sole. Cerchi idee da mettere in valigia?

 

https://www.primigi.it/

 

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