MUSEI INTERATTIVI

Alla scoperta dell’arte, della scienza e della storia attraverso la realtà virtuale e le tecnologie più all’avanguardia.

 

Allestimenti che utilizzano le ultimissime tecnologie digitali, proiettori, schermi touch, interviste video, mappe interattive e addirittura realtà aumentata: negli ultimi anni sempre più musei si sono attrezzati per catturare l’attenzione di bambini, giovani e adulti e rendere ogni visita accattivante e dinamica.

Mostre o esposizioni permanenti riescono così a coinvolgere i visitatori a 360 gradi, portando la conoscenza e l’esperienza su un piano multisensoriale.

Grazie alla nuova generazione di musei, la più classica delle visite si trasforma in un’esperienza entusiasmante che stimola la curiosità e la passione per la conoscenza.

Una marea di esperimenti

Le scienze sono l’ambito che meglio si presta all’approccio multimediale. In Italia, la destinazione giusta per conoscere la scienza in modo appassionante è il MUSE di Trento. Un museo moderno che coniuga il tradizionale approccio di storia naturale con le modalità di interazione degli Science Centre più all’avanguardia, grazie alle esibizioni interattive, alle installazioni multimediali e alla sperimentazione pratica.

 

Oltre alle mostre temporanee, il percorso permanente permette di esplorare con occhi e mani tutti gli ambienti, dal sottosuolo alla vetta delle montagne. In questo periodo, poi, oltre alle scienze possiamo anche vivere un’esperienza immersiva e indimenticabile nella preistoria.

Davvero unica nel suo genere la mostra “Lascaux Experience”, dedicata alla Grotta di Lascaux, che con le sue oltre 6.000 pitture risalenti a circa 20.000 anni fa è Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Nata da un’idea di Olivier Retout, permette un’esplorazione dell’intera grotta con la tecnologia Oculus, in una coinvolgente esperienza virtuale.

 

www.muse.it

 

Anche la celebre Città della Scienza a Napoli mette al centro scoperta e divertimento grazie a un’esposizione altamente interattiva. Tra le sezioni permanenti più belle, c’è senz’altro quella in cui i giovani visitatori possono immergersi nelle meraviglie di quella macchina perfetta che è il corpo umano. “Corporea” è il primo percorso interattivo in Europa sul tema: tre piani dedicati al funzionamento, ai segreti e alle potenzialità del nostro organismo tra video immersivi, postazioni interattive, esperienze di realtà virtuale, ma anche games, multimedia, lab e sperimentazioni dirette.

 

www.cittadellascienza.it

 

Una bella novità di quest’anno è il MU-CH, il primo museo d’Europa a proporre un percorso interattivo dedicato alla chimica. Ed è interattivo davvero, dall’entrata all’uscita: permette ai bambini di scoprire e creare, osservare con le mani e con gli occhi.

Solo tre le regole al suo interno:

 

1.Sperimentare

2.Essere curiosi

3.Vietato non toccare!

 

Un luogo d’incontro e di scoperta, in cui la conoscenza passa attraverso la sperimentazione e l’interattività, in cui si comprende la chimica facendola.

Il museo è allestito negli spazi dell’ex Siva a Settimo Torinese (la fabbrica in cui lavorò Primo Levi) ed è stato inaugurato nel luglio 2022.

 

www.mu-ch.it

A veder le stelle

Per conoscere l’astronomia è ormai impossibile non ricorrere agli strumenti multimediali. Ha riaperto nell’aprile 2022, dopo un lungo stop per lavori di riqualificazione, il Planetario di Roma. Con la sua cupola di 14 metri, è uno dei più grandi di Italia e uno dei più antichi d’Europa.

“Ritorno alle stelle” è il momento in cui la grande cupola digitale si dischiude e racconta affascinanti storie dell’intero universo, sorvolando costellazioni e galassie, in un viaggio virtuale cosmico di grande fascino.

 

www.planetarioroma.it

 

Tra le vette della Valle D’Aosta invece, nella valle di Saint-Barthélemy, a 1600 metri di altitudine, c’è l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta, il cui parco degli strumenti è tra i più ampi d’Europa, con un Laboratorio Eliofisico, sette telescopi e puntatori laser per scoprire il cielo. Il Planetario permette anche di compiere viaggi virtuali attraverso il cosmo per osservare pianeti, costellazioni, nebulose e galassie in computer grafica.

 

www.oavda.it

Vivere la storia

Per conoscere la storia recente, non c’è modo migliore di una visita al M9, il museo del novecento di Mestre. Uno scrigno architettonico che contiene il più effervescente e coinvolgente racconto del Novecento italiano, comprensivo di intrattenimento, servizi e tantissima tecnologia immersiva.

Oltre al cinema 4K, ci sono 200 postazioni di visori VR, una vera gioia per chi vuole sperimentare la realtà virtuale, che permettono la navigazione in ambienti 3D. Tra dispositivi multitouch, ologrammi, sistemi di focalizzazione del suono e ambienti immersivi, la visita è davvero indimenticabile.

 

www.mestrenovecento.it

 

Facendo un passo indietro nella storia, invece, uno dei musei amatissimi dai bambini e ragazzi è il Museo Egizio di Torino, uno dei musei più antichi del mondo che nelle sue sale custodisce oltre 40.000 reperti.

Rinnovato e riammodernato, oggi è un moderno luogo di esplorazione della civiltà egizia, la più intrigante mai esistita, da visitare più volte grazie ai dispositivi multimediali messi a disposizione dal museo, alla web app e ai percorsi tematici.

Tra le novità 2022, il tour virtuale per bambini e ragazzi: consente di visitare due sale tematiche del museo dai propri dispositivi elettronici.

 

museoegizio.it

L’arte si fa “experience”

L’arte non lascia mai indifferenti: c’è quella che provoca turbamento e quella che incanta, quella contemplativa e quella di rottura. E poi c’è quella che immerge, che attira i sensi in un gioco di luci, suoni e immagini.

Negli ultimi anni, alle mostre di opere d’arte tradizionali si stanno affiancando le nuove mostre “experience”. Più che esposizioni, vere e proprie esperienze immersive e scenografiche, dove spesso ciò che manca è proprio l’opera d’arte.

Tra le più famose, quelle dedicate a Van Gogh, Dalì, Klimt e Monet, tutte itineranti in giro per l’Europa e il mondo.

Tra le permanenti, invece, un bellissimo esempio è quello delle Carrières de Lumières, in Provenza, Francia. Gigantesche pareti di una cava di calcare bianco diventano lo scenario su cui proiettare installazioni artistiche: gli spettatori restano a bocca aperta, circondati da installazioni video in movimento, gigantesche opere d’arte ed effetti visivi davvero scenografici.

 

www.carrieres-lumieres.com

 

In Italia, una tecnologia simile è utilizzata dallo spazio Tenoha di Milano, che propone mostre temporanee e multisensoriali, totalmente immersive. Dopo il successo di Botteghe di Tokyo, ora è la volta di “Fantasmi e spiriti del Giappone – Don’t cross the red bridge”.  Un percorso multisensoriale che dona vita agli spiriti e alle creature sovrannaturali del Giappone, gli yokai.

 

www.tenoha.it

Puntare al cielo

Uno dei più incredibili musei interattivi d’Italia si trova in Valle d’Aosta, nella Fortezza di Bard, che oggi è un complesso museale. Qui oltre alle esposizioni temporanee è possibile entrare nel mondo delle Alpi dei ragazzi e provare il brivido di scalare la cima più alta d’Europa: il Monte Bianco.

Un percorso che prevede tutte le fasi, dell’ascesa alla vetta, immersi in effetti visivi, sonori e multisensoriali, con un punteggio finale per capire se l’aspirante alpinista è un conquistatore di montagne.

 

www.fortedibard.it

 

Un’altra meta che fa la felicità di tutti è Volandia, il Museo del volo, ospitato nelle ex officine aeronautiche Caproni. Dopo aver scoperto la storia della conquista dei cieli e tutti i segreti delle macchine volanti, l’emozione più grande è quella dei simulatori di volo, per provare l’ebbrezza di un volo in mongolfiera, a bordo di un aereo delle Frecce Tricolori o nella cabina di un elicottero militare.

 

www.volandia.it

Visitare musei da casa

Infine, la realtà virtuale permette di visitare da casa i maggiori musei del mondo. Non dobbiamo e non vogliamo smettere mai di viaggiare, ma visitare un museo in un luogo lontano da casa spinge bambini e ragazzi ad approfondire passioni e curiosità.

Dai Musei Capitolini alla Collezione Peggy Guggenheim, dagli Uffizi al Louvre, da Versailles al British Museum, sono tantissimi i musei che propongono tour virtuali per immergersi da casa nelle meraviglie dell’arte e della cultura. Il Gran Virtual Tour è un viaggio nel patrimonio culturale italiano: propone visite digitali in tutta la penisola: teatri e biblioteche, musei e parchi archeologici.

 

www.beniculturali.it/virtualtour

CON STILE AL MUSEO

Sono due gli obiettivi da tenere presente quando si sceglie l’abbigliamento per visitare un museo: da un lato desideriamo capi eleganti e stilosi, che ben si convengano ai luoghi di cultura. Dall’altra, per i bambini, non possiamo prescindere dal comfort, perché la visita sia fatta di esplorazioni e piacere, senza costrizione alcuna.

Ed ecco che troviamo ispirazione e soluzioni nello shop Primigi. Qui la cura e lo stile sono sempre abbinati a qualità e praticità: l’outfit giusto per la gita cultural-emozionale è a portata di click!

 

*Articolo redatto in collaborazione con Giovani Genitori

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