Tra storia e leggende, idee originali per visite family friendly al luogo suggestivo e fiabesco per eccellenza, il castello, capace di far volare con la fantasia grandi e piccini… con qualche brividino!
Draghi e cavalieri, principesse e armature, misteri e leggende: pochi luoghi sanno suscitare l’entusiasmo dei bambini e stimolare la loro immaginazione come i castelli, da sempre cornice di fiabesche avventure.
Ecco alcuni consigli di visita a splendidi manieri, destinazione perfetta per un fine settimana autunnale a misura di famiglia.
Halloween al Castello di Monticello d’Alba (CN)
Situato nei pressi di Alba, la rinomata capitale del tartufo bianco, è una delle più imponenti e meglio conservate costruzioni medievali della zona, grazie anche alla continuità secolare della proprietà (dal 1376 ad oggi è sempre stato della stessa famiglia, i Conti Roero), il Castello di Monticello d’Alba è una perla di storia in una posizione assolutamente scenografica.
Da alcuni anni a questa parte, poi, il castello si tinge di tinte fosche in occasione di Halloween. Streghe, fantasmi e un maniero solitario: il giusto mix all’insegna della pelle d’oca per festeggiare una “Notte al Castello” (da prenotare a info@turismoinlanga.it) da brividini, in cui i piccoli visitatori possono partecipare mascherati.
Nel percorso illuminato solo dalla fievole luce delle torce elettriche, i visitatori sono guidati prima da una figura femminile, poi da un soldato e infine da un condannato. Tra ombre e misteri, perché il segreto del tesoro dei francesi possa essere svelato, bisogna arrivare (…vivi!) alla fine della visita.
L’inespugnabile Forte di Bard in Valle d’Aosta
Maestoso e bellissimo, il Forte di Bard è un possente complesso fortificato che si presta a una visita avventurosa fin dal principio: l’accesso è possibile grazie a tre ascensori panoramici che si inerpicano sulla rocca.
Struttura molto antica, è uno degli esempi di fortezza di sbarramento di primo Ottocento meglio mantenuta. E poi i bambini (di ogni età) lo adoreranno!
È già leggenda per essere stato il set di molte scene del film Marvel, “Avengers: Age of Ultron” – il Forte ha infatti prestato le fattezze all’immaginaria Sokovia, teatro di una celebre battaglia del film.
I giovanissimi rimarranno poi affascinati dalle anguste celle delle prigioni, da “Le Alpi dei Ragazzi” - uno spazio ludico-didattico di avvicinamento alla montagna e all’alpinismo - e dall’intensa attività espositiva che ospita, tra le altre, la suggestiva mostra “World Press Photo”, dedicata al più prestigioso premio al mondo di fotogiornalismo.
Sirmione, un castello nel cuore del Lago di Garda
Sirmione è una splendida località lacustre unica nel suo genere, il cui centro storico è circondato per tre lati dal Garda.
Una volta attraversato a piedi il ponticello che permette l’accesso alla cittadina, ci si ritrova catapultati in un mondo da favola. A deliziare gli occhi dei visitatori grandi e piccoli, l’imponente Castello Scaligero, la cui edificazione risale al tredicesimo secolo.
La costruzione, che domina con maestosità il lago, è ricca di suggestioni: al suo cospetto i bimbi si sentono dei piccoli guerrieri medievali e le bimbe delle principesse da salvare da un drago sputa-fuoco.
Anche qui, come in tutti i castelli che si rispettino, una leggenda aleggia nelle notti buie e tempestose: quella, dolorosa, del fantasma di Ebengardo. Si narra infatti che il cavaliere e la sua sposa, Arice, vivessero felici insieme nella rocca, fino a quando, in una piovosa notte invernale, si presentò alla loro porta il Marchese del Feltrino, Elaberto. I due castellani ospitarono il nobile che però, invaghitosi di Arice, cercò di conquistarla con la forza. Ebengardo, accorso alle grida della moglie e trovandola ormai senza vita, pugnalò a morte l’ingrato ospite uccidendolo. Nemmeno nell’aldilà riuscì poi a trovare pace per la perdita della sua amata: il fantasma di Ebengardo si aggira afflitto tra le mura della rocca Scaligera. C’è chi dice di averlo visto piangere inconsolabile…
Leggenda lugubre a parte, ai bambini piace tanto la darsena che appartiene alla fortificazione e che, ancora oggi, racchiude una piccola porzione di acque turchesi del lago e fa anche da “casa” a cigni e paperelle.
Nel Castello di Montebello in compagnia di “Azzurrina”
Nei pressi di Torriana, vicino a Rimini, si trova il Castello di Montebello, noto per il registrarsi di un’attività paranormale piuttosto movimentata.
Si narra infatti che sia abitato da spiriti inquieti, e in particolare, nei giorni di temporale, c'è chi giura di avvertire la presenza della piccola Guendalina Malatesta.
Soprannominata “Azzurrina”, Guendalina era una bambina albina che si integrava con difficoltà con i suoi coetanei e, per rallegrarla, la mamma era solita tingerle i capelli di celeste.
Il 21 giugno 1375, mentre pioveva a dirotto, Guendalina scomparve misteriosamente nei sotterranei del maniero.
Da allora si dice che nelle notti di pioggia la si possa sentire piangere: “si narra che, allo scadere del solstizio estivo di ogni lustro, un suono proveniente da quel sotterraneo cunicolo si faccia ancora sentire”.
Il castello di Montebello è visitabile sia in versione diurna che by night (quest’ultima visita, però, è sconsigliata ai bambini).
Il Castello di Gropparello e il suo “Parco delle Fiabe”
Quello di Gropparello è uno dei più suggestivi e antichi castelli del Ducato di Parma e Piacenza. Si tratta di una rocca fortificata di origine medievale che ben si adatta a una visita in famiglia per le tante proposte di attività e rievocazioni animate kids friendly.
Ad Halloween non mancano mai eventi “spaventosi”, come la speciale visita guidata condotta da un ghost hunter, a svelare i misteriosi segreti del maniero; un percorso horror/fantasy serale, che si svolge tra il castello e il bosco circostante, dove si incontrano creature di questo e dell’altro mondo in un clima tra tenebre e magia.
Senza poi dimenticare che le mura del Castello di Gropparello pare siano anche abitate dallo spirito di Rosania Fuglosio, dama del 1200 murata viva in una cella sotterranea dal marito geloso. Nelle notti ventose c'è chi giura di sentirne il pianto, e più di uno afferma di aver assistito a fenomeni inconsueti durante la visita al castello.
Inoltre, intorno alla roccaforte è stato aperto il “Parco delle Fiabe”, primo parco emotivo italiano, dove i bambini possono andare alla scoperta delle storie fiabesche e degli esseri del bosco accompagnati da animatori vestiti da antichi guerrieri.
Odescalchi di Bracciano, un castello da favola senza tempo
Sorge a pochi chilometri da Roma questo bellissimo castello di fine Quattrocento dove si possono ammirare, in un percorso articolato e affascinante, saloni decorati e sontuosamente arredati, preziose collezioni e una pinacoteca con dipinti del primo Rinascimento.
Al Castello Odescalchi, leggenda vuole che gironzoli ancora il fantasma di Isabella de Medici, uccisa da suo marito Paolo Giordano Orsini a causa della sua condotta licenziosa.
Nella stanza che fu di Isabella, la “camera rossa”, è ancora visibile il trabocchetto tramite il quale lei uccideva i suoi amanti, facendoli precipitare in un pozzo.
Particolarmente interessante è la possibilità di fare una visita avventurosa attraverso i passaggi segreti del castello.
Per gli amanti delle favole moderne (…ma anch’esse dal finale amaro), l’Odescalchi era stato scelto, nel 2006, come location per il matrimonio principesco tra Tom Cruise e Katie Holmes. Leggenda moderna vuole che la cerimonia, che durò solo un quarto d’ora, fu dedicata per ben 3 minuti al bacio appassionato degli sposi!
L’Aragonese di Ischia: il castello a picco sul mare
Fortificato in una posizione unica e straordinariamente panoramica, su un isolotto di fronte a Ischia, il Castello Aragonese vanta una storia lunga, puntellata di eventi e personaggi celebri. Oggi è animato da mostre d’arte, eventi culturali e visite di turisti provenienti da tutto il mondo.
Prende la sua denominazione dal sovrano di Napoli, Alfonso I d’Aragona che, nel quindicesimo secolo, conquista il castello cui conferisce una doppia funzione: roccaforte in tempo di guerra e residenza reale in tempo di pace.
Nel corso del dominio aragonese, il Castello d’Ischia raggiunge il suo massimo splendore sotto la guida illuminata della celebre poetessa e letterata Vittoria Colonna, che proprio qui celebrò le nozze con Ferrante d'Avalos, marchese di Pescara.
Narrano le cronache che la nobildonna abbia pianto copiosamente la scomparsa dell’amato marito Ferrante, avvenuta nel 1525: in suo ricordo Vittoria compose, chiusa nella sua fortezza, ispirati quanto tristi sonetti. E c’è chi giura di udire ancora oggi le sue lacrime tra le stanze del castello…
Il Castello Normanno Svevo di Barletta
Grandioso maniero di epoca normanna tuttora perfettamente conservato, il castello di Barletta entra a far parte, dal 1240, dei domini Federico II di Svevia, l’imperatore noto come stupor mundi, “meraviglia del mondo”, che governò il Sud Italia nel tredicesimo secolo, favorendo l’incontro delle civiltà greca, latina e araba.
Durante il suo regno, Federico sviluppò una rete di manieri, tra cui si annovera, oltre a quello di Barletta, anche il celebre Castel del Monte (nel Barese) dalla singolare pianta ottagonale.
Anche nella fortezza federiciana non manca un’attività paranormale ad accendere la fantasia dei giovani visitatori ed elettrizzare le notti del castello. Pare infatti che, nelle ore piccole (orario che lascerebbe escludere la presenza del custode), sia stata vista una luce muoversi all’interno del maniero…
C’è chi parla già di un fantasma: chissà che non sia lo stesso Federico che, da ottimo sovrano qual era, non sia tornato a verificare che nel suo castello tutto proceda per il meglio!
Prima di partire fate un giro in uno dei tanti Primigi Store dove vi aspetta la nuova collezione autunno-inverno oppure visita shoponline.primigi.it