Gite ed escursioni alla scoperta dei quattro elementi

Gite ed escursioni alla scoperta dei quattro elementi

 

L'esperienza insegna ed è meglio di tante parole. Per avvicinarsi a un concetto o a una nozione con i bambini il modo migliore – e più divertente - è viverla e vederla coi propri occhi.

Andiamo alla scoperta dei quattro elementi della natura, aria, acqua, fuoco e terra, facendo gite, visitando luoghi e partecipando a eventi.

Aria – Mongolfiere e aquiloni

Aria, quasi etere, con le mongolfiere. Appuntamenti di un fascino indelebile, sia a starci sopra e volare che a guardarle da sotto.

 

Dal 30 luglio all'8 agosto partono dal Parco Acquarossa di Gualdo Cattaneo, in provincia di Perugia, le tantissime mongolfiere colorate che partecipano alla Sagrantino International Challenge Cup. Dieci giorni di volo sopra al tipico paesaggio umbro. Il momento più magico è la Night-Glow: al tramonto tutte le mongolfiere vengono gonfiate in posizione verticale e rimangono sospese per circa un'ora.


Per maggiori info: lnx.sagrantinocup.it

Ma sono tanti i voli panoramici in mongolfiera che si possono fare per una visita turistica originale.

Molto arioso è il volo che parte da San Colombano al Lambro, a circa 35 km da Milano. Quando il cielo è limpido si vede il capoluogo, ma anche Pavia, Piacenza, le Prealpi e gli Appennini. Con la mongolfiera si possono ammirare i famosi vigneti delle Langhe, in Piemonte, uno dei panorami più belli d'Italia, soprattutto in autunno con le vigne dalle mille sfumature di rosso.

Nel Centro, si vola a Bevagna (PG) per ammirare dall'alto le colline umbre; a Carpineti (RE) per sorvolare l'Appennino Reggiano e da diversi punti della Toscana: da San Casciano in Val di Pesa (FI), o nei pressi di Siena e di Lucca

Andando verso Sud, si vola a Paestum, sopra al Parco Archeologico di Paestum, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco (qui è organizzato il Festival della Mongolfiera di Paestum a cavallo tra settembre e ottobre). In Puglia, si sale in mongolfiera a Castel del Monte; mentre in Calabria la stazione è a Cosenza, per scoprire dall'alto l'altopiano della Sila, la costa Ionica e, nelle giornate particolarmente terse, il Mar Ionio da una parte e il Mar Tirreno dall'altra.

Ancora aria, tanta aria, per una fine estate leggera e meravigliosa, da appuntarvi ora e non perdere: il Festival Internazionale degli Aquiloni a Cervia. La 41esima edizione di Artevento ha luogo nella vasta Spiaggia di Pinarella dal 25 settembre al 3 ottobre e accoglie appassionati e professionisti del volo di aquiloni provenienti da tutto il mondo. Coloratissimo e spettacolare, l'evento propone dimostrazioni, performance, musica e una tradizionale sfilata.

 

Per maggiori info: artevento.com

Acqua – Avvistamento e immersioni

L' acqua richiama il mare, non c'è dubbio. Nel mare è bello immergersi e fare i bagni, ma è altrettanto bello osservarlo. Per farlo c’è il Seawatching, una attività sempre più apprezzata da adulti e bambini. Sono molti i punti di partenza per le gite di osservazione, avvistamento e immersione in Italia; ma il tratto di mare tra Sardegna, Toscana, Liguria, Principato di Monaco e Francia è una delle zone più ricche di vita del Mediterraneo, tanto da essere la prima area protetta internazionale dei nostri mari.

Le escursioni in questo tratto di mare, il Santuario dei cetacei, sono piacevoli a ogni età e hanno come obbiettivo l’osservazione delle otto specie di cetacei che popolano queste acque, come balenottere, delfini, capodogli.

 

 

Le escursioni partono da Savona Torretta, Genova Porto Antico, Genova Pegli e Marina di Loano e possono durare dalle quattro alle otto ore a seconda del punto di partenza.

Da Capraia si raggiunge il Santuario Internazionale per i Mammiferi Marini “Pelagos” con un'escursione della durata di un paio d'ore circa. www.sanctuaire-pelagos.org/it

Miramare (Trieste) da giugno a settembre c'è la possibilità di addentrarsi nella zona a protezione integrale dell’Area Marina Protetta per osservare le centinaia di specie animali e vegetali che la popolano, nuotare in mezzo a banchi di salpe, saraghi e castagnole.

Gli itinerari sono proposti da professionisti WWF e aperti a piccoli gruppi, in partenza dalla spiaggia protetta di Miramare oppure dal porto di Grignano.

 

Ancora più a sud, si parte per attività di avvistamento da Tropea, da Golfo Aranci, e nell'Area Marina Protetta di Punta Campanella in Campania solo per citarne alcuni.

Fuoco – Tra vulcani e fuochi d’artificio

Gli spettacoli che colorano i cieli notturni di migliaia di luci e scintille sono per i bambini pura magia. Dove si va quest’estate in Italia a contemplare le opere d'arte nel cielo?

 

Vette d'artificio è l'evento piromusicale in alta quota, che ha luogo ogni anno in Piemonte ad agosto.

 

Uno spettacolo che si svolge nel corso di quattro diverse serate, in quattro paesi della Val d’Ossola, con la tappa più alta a circa 2000 metri d'altezza. http://vettedartificio.it

In Trentino, invece, appuntamento dal 26 al 29 agosto a Riva del Garda, con Notte di fiaba. L'evento dal 1999 ogni anno si ispira a una fiaba diversa (questa edizione è dedicata al Gatto con gli stivali), filo conduttore di spettacoli, laboratori, giochi, concerti e racconti con proposte per tutte le età. L'ultimo giorno si conclude con un meraviglioso spettacolo di fuochi d'artificio sul lago.

 

Spostandoci al mare, La notte rosa è un programma di intrattenimento e cultura che anima la riviera romagnola per il periodo estivo. La serata pirotecnica è venerdì 30 luglio con fuochi artificiali in contemporanea su tutta la riviera: una coreografia in rosa colorerà magicamente il cielo dell’Adriatico. www.lanotterosa.it

 

Poco oltre il confine, da segnalare il festival e concorso dei fuochi d'artificio di Cannes: la competizione di fuochi più grande al mondo ha luogo il 14, 21, 29 luglio e 7,15, 24 agosto.

E se invece il fuoco evocasse i vulcani?

Nel Sud d'Italia ce ne sono diversi molto interessanti da esplorare in famiglia.

 

Etna e Stromboli, in Sicilia, sono gli unici due vulcani italiani ancora attivi. L'Etna arriva a 3.300 metri d’altitudine.

Con la macchina si possono raggiungere i 2.000 metri; da qui partono diversi sentieri, da fare a piedi o sugli asinelli, alcuni anche adatti ai bambini. https://parcoetna.it

Stromboli svetta sulla meravigliosa isola delle Eolie, nerissimo con le sue tipiche casette bianche. Il belvedere si trova a quota 900 metri, e da qui si possono ammirare i crateri e gli sbuffi di vapore. Per arrivare alla cima più alta bisogna salire ancora, ma il sentiero non è troppo adatto ai bambini.

Poi c'è il Vesuvio, simbolo di Napoli, la cui ultima eruzione risale al 1944. Si raggiunge il Gran Cono del vulcano tramite un sentiero, non adatto ai passeggini, ma facile da percorrere, ben segnalato e delimitato da corde, lungo circa due chilometri. Bellissima la vista una volta arrivati in cima! Per maggiori informazioni e per prenotazioni: www.parconazionaledelvesuvio.it

Terra – Escursioni in grotta

Per conoscere la terra si inizia andando ai giardinetti con paletta e secchiello, lasciando i bambini liberi di dedicarsi agli amati travasi. Si procede con qualche avventura nel bosco, per osservazioni ravvicinate con lente d'ingrandimento e binocoli.

E poi ci sono le escursioni in grotta, delle vere e proprie avventure, ricche di suggestioni. In Italia le grotte sono tantissime, alcune aperte agli speleologi più esperti, altre adeguate anche a chi viaggia in famiglia.

 

Le grotte di Toirano, in provincia di Savona in Liguria, sono curiosissime per i più piccoli. La visita dura poco più di un'ora e si passeggia nelle due grotte attrezzate, quella della Bàsura e quella di Santa Lucia Inferiore. Il percorso è illuminato e non troppo chiuso, quindi non provoca claustrofobia.

Le due grotte sono bellissime a livello naturalistico ma anche per le testimonianze della vita dell'uomo e degli animali preistorici. www.toiranogrotte.it

In Friuli Venezia Giulia, a Sgonico, si ammira la Grotta Gigante, la grotta turistica più grande del mondo. È composta da un unico grandissimo ambiente, alto quasi cento metri.

Spettacolare anche la vista dal Belvedere; ma ci sono 500 gradini da scalare per arrivarci! La visita dura un'ora circa, è adatta ai bambini, ma attenzione a vestirsi bene: ci sono poco più di 10 gradi tutto l'anno.

www.grottagigante.it

 

Le grotte più famose e con il percorso speleologico più suggestivo d’Italia sono forse quelle di Frasassi, in provincia di Ancona. Oltre alla grotta, si possono visitare anche il laghetto, la cascata, il gran canyon.

www.frasassi.com

 

Nel Lazio, in provincia di Frosinone, ci sono le grotte di Pastena, formate negli anni intorno a un torrente sotterraneo. Sono illuminate e completamente percorribili, dall’inghiottitoio fino alla risorgenza.  Due i percorsi per ammirare le sale maestose scavate, stalattiti, stalagmiti e colonne dalle forme bizzarre. La visita è in particolar modo suggestiva durante le stagioni più piovose con laghetti e cascate fragorose. 

www.grottepastenacollepardo.it

 

Raggiungibili solo in barca le Grotte in acqua di Pertosa Auletta, in Campania: un chilometro di sale meravigliose, da ammirare insieme a personale esperto che propone visite di diverso grado di difficoltà.

https://fondazionemida.com/grotte-pertosa-auletta

 

Bellissima anche la Grotta di Castellana in Puglia (provincia di Bari): diversi ambienti con stalattiti, stalagmiti, cristalli e colonne maestose. Il percorso dura circa due ore (esiste anche una versione più corta) per percorrere tre chilometri di sentiero attrezzato fino alla strepitosa e abbagliante Grotta Bianca, in alabastro. Le grotte sono aperte tutto l’anno e l'ingresso è gratuito per i bambini fino ai 5 anni.
www.grottedicastellana.it

Quando l’abbigliamento fa rima con elemento

Cercate l’abbigliamento giusto per andare alla scoperta dei quattro elementi? Trovate tutto, facilmente e comodamente, nel nostro shop on-line.

 

A iniziare dai costumi da bagno, allegri e comodissimi, perfetti per indimenticabili immersioni marine. Per esplorare le grotte, sempre fresche al loro interno, ci vanno giacchette e giubbottini del peso giusto: stanno nello zaino e si tirano fuori quando serve!

E poi librarsi nell’aria, sentirsi liberi come il vento, grazie alle sneaker Primigi, studiate per garantire al tempo stesso supporto e leggerezza. Scoprire il fuoco sì, ma con cautela e le calzature giuste: i bambini potranno arrampicarsi sui sentieri che portano al vulcano in tutta sicurezza grazie alle scarpe dotate di speciale suola Michelin, con il loro super grip e protezione dalle asperità del terreno.

 

*Articolo redatto in collaborazione con Giovani Genitori

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